Nome di sette sovrani di Polonia. ║
L. I Herman: figlio di Casimiro
I. Succedette al fratello Boleslao II. Sposò Jutta, sorella
dell'Imperatore Enrico IV; sostenne lunghe lotte contro la Pomerania e la
Boemia. Nel 1097 divise il ducato in due parti, affidate al figlio naturale
Zibgnjew e al figlio legittimo Boleslao III (1043 - Plock, Varsavia 1102).
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L. II: duca di Polonia. Succedette al padre Boleslao III, ma
dovette dividere il potere con i suoi tre fratelli. Ne nacquero torbidi che
portarono il Paese all'anarchia. Fu costretto a fuggire e cercar riparo presso
l'imperatore Corrado III (1104-1159). ║
L. III: duca di Polonia.
Cercò di mettere riparo agli abusi che rovinarono il regno. Fu
scomunicato due volte dal clero e costretto ad abdicare. Si rifugiò a
Posen dove morì (1168-1231). ║
L. I, il Breve: re di
Polonia. Figlio di Casimiro. Fu nominato re nel 1290, ma ebbe per rivali Enrico,
duca di Breslavia, Venceslao, duca di Boemia e il duca della Grande Polonia. Ne
nacquero lunghe guerre. Assistendo nel 1300 al Giubileo di Roma,
conquistò le simpatie di Bonifacio VIII, e riuscì a riprendere la
corona. Si alleò con i Lituani, e diede in sposa la figlia Anna al loro
granduca. Combatté contro i cavalieri teutonici che furono sgominati.
Convocò la prima Dieta a carattere veramente nazionale (1260 - Cracovia
1333). ║
L. II, Jagellone: fondatore della dinastia degli
Jagellonidi. Figlio del granduca Olgierd di Lituania e di Giuliana, duchessa
cristiana di Tver. Succedette al padre sul trono lituano. Fece di Vilna una
città considerevole, estese la propria potenza sui Paesi vicini. I
Polacchi gli offersero la corona del loro regno e la loro giovane regina Edvige
in sposa. Probabilmente fu in questo tempo che si convertì al
cattolicesimo e perseguitò l'idolatria. Vinse i cavalieri teutonici a
Tanneberg e a Koronovo, rifiutò la corona di Boemia offertagli dagli
Ussiti. Morì dopo un regno glorioso, lasciando fama di re giusto e
generoso (1354 - Grodek, presso Leopoli, 1434). ║
L. III, il
Varnese: figlio di Ladislao II, successe al padre sul trono di Polonia nel
1434, assumendo però il potere solo nel 1438. Con l'aiuto del vescovo di
Cracovia Zbigniew Olesnicki riuscì nel 1440 a farsi eleggere anche re
d'Ungheria. ║
L. IV, Wasa: re di Polonia e titolare del regno di
Svezia. Figlio di Sigismondo III e Anna d'Asburgo. Fu gradito ai suoi sudditi
per il suo talento militare, per le sue inclinazioni artistiche e per la sua
tolleranza religiosa. Salito al potere, impose subito il dominio polacco sulla
Moscovia, ma rinunciò a portare la guerra in Svezia, al cui trono
aspirava dopo la morte di Gustavo Adolfo, per non suscitare il malcontento
popolare. Concluse, anzi, con quella nazione un lungo armistizio. La guerra dei
Trent'anni lo trovò incerto tra la Francia e gli Asburgo. Si decise per
questi ultimi contraendo nozze con l'arciduchessa Cecilia Renata. Si
avvicinò alla Francia nei suoi ultimi anni, sposando in seconde nozze
Maria Luigia Gonzaga. Stava organizzando una grande campagna contro i Turchi
sotto l'egida di Innocenzo X, quando in pieno fervore di preparativi si
ammalò e morì (1595 - Merecz 1648).