Militare e uomo politico francese. Fu aiutante di campo di Napoleone Bonaparte e
lo seguì nelle campagne d'Italia e d'Egitto. Dopo il 18 brumaio fu
inviato in Sassonia in qualità di ministro plenipotenziario; dopo questa
carica ricoprì quella di consigliere di Stato. All'atto della seconda
Restaurazione venne condannato a morte; fuggito dalla prigione grazie alla
complicità della moglie che aveva preso il suo posto in carcere e dove
rimase prigioniera fino a che non impazzì, dopo un lungo periodo di
latitanza venne graziato (Parigi 1769-1830).