Compositore franco-fiammingo. Frequentò in un primo tempo la corte di
Massimiliano d'Asburgo; quindi divenne uno degli artisti prediletti da Filippo
il Bello, al cui seguito era stato presente per lunghi periodi della sua
attività. Oltre alla primaria attività di compositore svolse anche
quella di cantore e fino al 1516 rimase con tale incarico presso la cappella di
corte in Borgogna. Fu autore prevalentemente di musica sacra, distinguendosi per
la rigorosa spiritualità ed il carattere asciutto delle sue composizioni
mistiche. La musica polifonica nordica ebbe in lui un significativo
rappresentante. I suoi testi ci sono pervenuti in buona parte per tradizione
amanuense (Tournai 1460 circa - Courtrai 1518).