Uomo politico sovietico. Aderì nel 1904 all'ala bolscevica del Partito
socialdemocratico russo e, nonostante i diversi arresti subiti e la deportazione
in Siberia, non abbandonò la sua attività di militante
rivoluzionario. Partecipò attivamente alle vicende della guerra civile
prima a Samara e successivamente sul fronte asiatico, distinguendosi nella lotta
contro l'ammiraglio Kolčak. All'instaurazione del regime comunista
ricoprì importanti cariche all'interno del partito e negli organi per la
pianificazione economica (Omsk 1888 - Mosca 1935).