Eroe nazionale polacco. Nel 1776 si recò negli Stati Uniti, dove si
arruolò e raggiunse il grado di comandante del genio nell'esercito
meridionale. Il soggiorno negli Stati Uniti fu determinante nel dare vita in lui
a una salda coscienza democratica, tanto che, tornato in Polonia (1784), dopo la
seconda spartizione (1792) apparve a tutti come l'unico che potesse capeggiare
la lotta contro i Russi. Nel 1794 assunse il comando dell'insurrezione che da
Cracovia si estese a tutto il Paese ma, dopo alcuni successi, gli insorti furono
battuti dai Russi e dai Prussiani e
K. fu fatto prigioniero. Morì
in esilio (Mereczowsczyzna 1746 - Soletta, Svizzera 1817).