Scrittore e politico sovietico. Fu operaio e studente alla università di
Kiev. La sua prima commedia,
Nel solco, risale al 1928; intensa anche la
sua attività politica: fu infatti ministro degli Esteri della Repubblica
Sovietica Ucraina e vicepresidente del Consiglio dei ministri. Tra i più
noti esponenti del realismo socialista, partecipò alla stesura di molte
sceneggiature. Opere:
La fine della squadra (1933),
Platon
Krečet (1934),
Perché hanno sorriso le stelle (1958).
Più volte premio Stalin (Christinovka 1905 - Mosca 1972).