Feldmaresciallo britannico. Sottufficiale del genio, si arruolò
nell'esercito francese nel 1871; in seguito venne riammesso nell'esercito
inglese. Inviato nelle colonie egiziane, venne nominato comandante nel 1892 e si
occupò della riorganizzazione dell'esercito egiziano inserendovi
ufficiali inglesi. Con il medesimo grado diresse le battaglie contro i mahdisti
riportando una netta vittoria presso Ondurman nel 1898. L'anno successivo gli
venne conferito il titolo di lord e ottenne il governatorato del Sudan. Nel 1900
fu incaricato di sostituire lord Roberts nel comando delle operazioni contro i
Boeri. Tra il 1902 e il 1909 mantenne il comando supremo dell'esercito
anglo-indiano e al termine di questo mandato ebbe il titolo di maresciallo.
Successivamente gli fu affidato il compito di riorganizzare gli eserciti
stanziati in Australia e Nuova Zelanda. Tornato in Inghilterra venne nominato,
nel 1914, ministro della Guerra: in questa veste trasformò l'esercito
inglese sostituendo alla coscrizione volontaria quella obbligatoria. Durante la
prima guerra mondiale, avendo compiuto una valutazione esatta della portata
delle forze armate tedesche, programmò un imponente impiego di armamenti,
nonostante il parere contrario degli altri organi amministrativi. Per il maggio
1916 riuscì ad avere disponibili trentatrè divisioni
supplementari, le cosiddette Kitcherner's divisions, e circa altre trenta
divisioni territoriali di cui buona parte già stanziate in Francia. Perse
la vita nel naufragio seguito al siluramento della sua nave (Bally, Longford,
Irlanda 1850 - Mare del Nord 1916).