Pittore e incisore tedesco. Ebbe il suo primo vero contatto con il mondo
dell'arte durante un viaggio di studio a Norimberga, quando conobbe le incisioni
tedesche tradizionali. Nel 1901 cominciò a studiare architettura e a
dipingere. Eseguì acqueforti, ispirandosi a quelle di Rembrandt. Nel 1904
cercò di staccarsi dal Naturalismo sotto l'influsso del Divisionismo,
dell'arte giapponese e della scultura africana. Nel 1905 formò a Dresda
il gruppo "Die Brücke" presso il quale tenne successivamente le sue due
prime mostre. Per qualche anno gli otto pittori che lo formavano lavorarono
insieme, dividendo alloggi, modelli e materiali. Nel 1911 il gruppo si
trasferì a Berlino. Nel 1912
K. aveva ormai elaborato la sua
concezione della vita e il suo stile espressionista, rappresentante un mondo che
esprime la solitudine e l'isolamento dell'uomo moderno. Gli artisti di cui
maggiormente subì l'influsso furono E. Munch e V. Van Gogh.
K.
combatté nella prima guerra mondiale e rimase invalido; passò il
resto della sua vita in Svizzera, dove elaborò un nuovo stile, grandioso
ed egualmente efficace (Ashaffenburg 1880 - Frauenkirch 1938).