Uomo politico tedesco. Dal 1935 al 1940 esercitò l'avvocatura a Berlino e
ricoprì successivamente la carica di consulente scientifico presso la
sezione radiofonica del ministero degli Esteri. Per il Partito
cristiano-democratico fu eletto al Bundestag nel 1949, ministro-presidente del
Baden-Württemberg nel 1958 e vicepresidente dell'Assemblea consultiva del
Consiglio d'Europa. Nel 1966 succedette a L. Erhard nella carica di cancelliere
federale. Tale nomina suscitò non poche polemiche in conseguenza degli
incarichi da lui ricoperti nel Governo della Germania nazista. Il suo
cancellierato fu caratterizzato dalla instaurazione di una politica più
duttile nei confronti dell'Est europeo e dalla coalizione franco-tedesca, senza
tuttavia alcun allentamento dei vincoli dell'alleanza atlantica (Ebingen,
Württemberg 1904 - Tübingen 1988).