Matematico statunitense. Analista dal 1947 alla Rand Corporation, nel 1961
assunse la direzione dell'Hudson Institute. È il massimo rappresentante
della tendenza ad analizzare in termini puramente scientifici ogni problema
politico e sociale, evitando qualsiasi interferenza ideologica.
K. estese
a ogni campo d'indagine il ragionamento "strategico", intendendo con tale
termine l'analisi dei mezzi relativi al conseguimento di un determinato fine.
Che poi il tipo di risultato ottenuto sia o meno desiderabile, non rientra nel
campo d'indagine del ricercatore. L'applicazione di questo metodo ha dato
risultati particolarmente interessanti nell'ambito della strategia militare e
gran parte delle decisioni prese dagli organismi militari statunitensi pare
siano state fortemente influenzate dalle teorie di
K. Tra le sue opere di
maggior rilievo citiamo
Sulla guerra termonucleare (1960) (Bayonne, New
Jersey 1922 - New York 1983).