Poeta e uomo politico portoghese. Fu il principale esponente della reazione
borghese, giacobina e antiromantica. Si laureò in Legge a Coimbra nel
1873. Nel 1878 venne eletto deputato alle Cortes, ricoprendo in seguito numerose
volte la stessa carica alle Camere. Esasperato contro la monarchia, divenne il
più acceso propagandista della repubblica, al cui avvento venne nominato
ministro di Portogallo in Svizzera. I poemi che gli diedero la fama furono
La
morte di Don Giovanni del 1874, in cui egli fustigò la corruzione dei
costumi e
La vecchiaia del Padre Eterno (1885), in cui si scagliò
contro i supposti malefizi della Chiesa. Nel 1896 scrisse
Patria. Di
ispirazione diversa sono
Gli umili (1892), e le
Oração
do pao (1902) e
Oração à luz (1903). Del periodo
svizzero sono alcune delle sue prose migliori, raccolte in
Notas sôbre
a Suiça. Nel 1921 venne pubblicato il volume delle
Poesie
disperse che raccoglie alcune delle sue più popolari liriche
(Fereixo-de-Espada-à-Cinta 1850 - Lisbona 1923).