eXTReMe Tracker
Tweet

Joule, James Prescott.

Fisico inglese. Fu essenzialmente un autodidatta. Si devono a lui le basi sperimentali della teoria meccanica del calore: nel 1841 espose la legge, che porta il suo nome, sulla produzione di calore sviluppato dal passaggio della corrente elettrica in un conduttore; determinò l'equivalente meccanico della caloria; enunciò il principio di conservazione dell'energia meccanica, introducendo il concetto di energia cinetica; compì studi sul lavoro interno del gas che proseguì in collaborazione con W. Thomson (lord Kelvin) e che culminarono nel teorema di Joule-Kelvin sui gas ideali (Salford, Manchester 1818 - Sale, Cheshire 1889). ║ Effetto J.: fenomeno per cui, allorché una corrente elettrica percorre un conduttore, una parte dell'energia fornita dal generatore si trasforma in calore. Importanti e numerose sono le applicazioni dell'effetto J.: dagli apparecchi elettrodomestici alle lampade ad incandescenza per l'illuminazione, dalle valvole fusibili ai calorimetri elettrici e agli amperometri termici. ║ Effetto J.-Thomson: fenomeno consistente nella diminuzione di temperatura che un gas subisce espandendosi adiabaticamente senza lavoro esterno. Si verifica, con entità variabile, per tutti i gas reali, ad eccezione di pochissimi (per esempio l'elio e l'idrogeno). L'effetto J.-Thomson è alla base del funzionamento delle macchine frigorifere a compressore e del processo Linde per la liquefazione dei gas.