Nome con cui si indicò, a partire dal 1830 circa, un gruppo di giovani
artisti francesi, uniti dalla comune tendenza all'esasperazione delle teorie e
dei motivi del Romanticismo, da atteggiamenti eccentrici, dalla polemica
antiborghese sottesa alle loro opere. Proprio nel 1830 si distinsero nella
cosiddetta battaglia di Ernani, da loro condotta a sostegno del teatro
romantico. Fra gli scrittori e i poeti del gruppo vi furono personalità
di primo piano della cultura francese dell'Ottocento: Théophile Gautier,
Gérard de Nerval, Célestin Nanteuil, Philarète Chasles. La
storia della
J. è narrata nel libro
La Giovane Francia
(1833) di T. Gautier.