Uomo politico inglese. Laureatosi in Medicina, nel 1878 si trasferì a
Kimberley, in Sudafrica. Divenuto uno dei più stretti collaboratori di
Cecil Rhodes, svolse per lui diverse missioni durante il momento di maggior
tensione anglo-boera. Nel 1895, al comando di una banda di truppe irregolari,
cercò di fomentare nel Transvaal una rivolta filo-inglese, che
attirò sulla Gran Bretagna le critiche di tutta Europa; di conseguenza
J. fu processato e condannato a 15 mesi di carcere. Ritornato in
Sudafrica, fu eletto deputato e assunse la leadership del Partito progressista
inglese. Dopo la conclusione del conflitto armato anglo-boero (1899-1902), si
adoperò attivamente per la creazione di uno Stato federale,
effettivamente nato nel 1909 con la costituzione dell'Unione Sudafricana. Nel
1912 abbandonò la vita politica (Edimburgo 1853 - Londra 1917).