Città (1.458.483 ab.) dell'India, capitale dello Stato di Rajasthan e
capoluogo del distretto omonimo. Posta a 416 m s/m. ai piedi dei monti Arvalli,
costituisce il punto di convergenza di numerose vie di comunicazione, stradali e
ferroviarie, con Agra, Delhi, Ahmadabad, oltre ad essere servita da linee aeree
interne. È un vivace mercato agricolo e dell'artigianato (tappeti,
gioielli, avori) e sede di industrie alimentari, tessili, vetrarie, meccaniche e
chimiche. Dal 1947 è sede di un'università. • Arte - Fondata
nel 1727 dal maharaja Jai Singh quale capitale dello Stato di Rajput,
incorporato nel 1949 nel Rajasthan, è dotata di una pianta moderna a
scacchiera, con un sistema di strade regolari che dividono la città in
nove quartieri. All'interno delle mura sorgono i famosi edifici in pietra
arenaria per i quali
J. è anche detta la "città rosa".
Ricordiamo in particolare: lo
Hawa Mahal (Palazzo dei Venti), la cui
facciata in gres rosa (1768) costituisce una delle migliori realizzazioni
dell'architettura indiana del periodo islamico; il City Palace, un complesso di
palazzi, templi, giardini in cui è anche compreso uno degli osservatori
astronomici costruiti dal raja Jai Singh, celebre per l'eccezionale
strumentazione scientifica interamente realizzata in pietra.