Penisola (3.700 kmq circa) del Mar Adriatico, politicamente divisa fra Slovenia
e Croazia, con l' eccezione del lembo di Nord-Ovest che appartiene all'Italia.
• Geogr. – È compresa quasi tutta nel territorio della
Croazia, racchiusa tra il golfo di Trieste e il golfo di Fiume. Si tratta in
prevalenza di un altopiano carsico, in complesso abbastanza uniforme, tuttavia
si possono distinguere tre subregioni morfologiche: l'
I. Bianca comprende
il cuore del Carso; l'
I. Rossa si estende sul tratto costiero di
Sud-Ovest tra Punta Salvore (Punta Savudrija) e Capo Promontore (Capo Kamenjak);
l'
I. Gialla occupa infine l'altopiano di Ciceria (Čičarija).
Centri principali: Fiume (Rijeka), Capodistria (Koper), Pirano (Piran), Parenzo
(Poreč), Rovigno (Rovinj), Pola (Pula), Albona (Labin). Stazioni
climatico-balneari e turistiche. Su tutta la penisola spesso d'inverno soffia la
bora, vento freddo e violentissimo che si forma a causa dello squilibrio barico
tra la pianura danubiana e l'Adriatico. • Econ. - Dal punto di vista
agricolo si distinguono due regioni: una fascia costiera, dove prevalgono le
coltivazioni mediterranee, e una regione centro-settentrionale dominata dal
paesaggio carsico, con coltivazioni stentate ed allevamento di bestiame minuto.
Notevole l'attività industriale; prevalgono quella meccanica a Nord,
l'estrattiva (bauxite) a Rovigno e nel Sud-Est (Arsia) per il carbone
(antraciti); l'industria tessile è presente a Fiume. • St. - Sono
riscontrabili nelle grotte di Postumia resti del Paleolitico, ma le
testimonianze più numerose appartengono al Neo-eneolitico. Esiste infatti
un villaggio eneolitico con capanne semisotterrate nelle isole Brioni.
Nell'Età del Bronzo vennero abbandonate le grotte e costruiti villaggi
fortificati con cinte murarie a secco detti
castellieri; questi
raggiunsero il massimo sviluppo nell'Età del Ferro. In questa età
grande fu l'influsso della cultura paleoveneta di Este e alcuni frammenti
rinvenuti verso Pola farebbero pensare anche ad una certa influenza della
cultura micenea. Abitata in epoca storica dagli Istri, popolo navigatore e
pirata, sottomessi dopo una dura lotta, dai Romani (178-177 a.C.), l'
I.
passò successivamente sotto il dominio ostrogoto, bizantino, longobardo e
franco (V-IX sec.). Dominata da Venezia dal 1291 (pace di Treviso), fu ceduta,
per il trattato di Campoformio (1797), all'Austria. Passata alla Francia (1805),
venne incorporata al Regno Italico (1806-1809). Nuovamente riconquistata dagli
Austriaci, tornò poi alla Francia come parte delle Province Illiriche
(pace di Schönbrunn). Ritornata all'Austria (1815-1918), passò, dopo
la prima guerra mondiale, all'Italia. Assegnata alla Jugoslavia dopo la seconda
guerra mondiale (trattato di Parigi del 1947), fu suddivisa tra la Repubblica di
Slovenia e la Repubblica di Croazia. Tale suddivisione rimase inalterata quando
Slovenia e Croazia si resero indipendenti dalla Jugoslavia nel 1991.