Malattia che colpisce i bovini e che è causata da un tipo di parassiti, i
ditteri
Hypoderma bovis e
Hipoderma lineatum. I parassiti
penetrano nello stato larvale sotto la cute dell'animale, procurandogli ascessi
e altre reazioni. Si insediano poi di preferenza nel rachide e nei fasci
compresi tra le fibre e le fasce muscolari, dopodiché si liberano
dell'involucro e lasciano l'animale perforandogli nuovamente la cute. Qualora la
larva muoia prima di lasciare l'involucro, quando cioè non ha ancora
abbandonato l'organismo, si trasforma in una capsula che calcificandosi
dà luogo all'ipodermolita. Nel caso che la larva si rompa nella
tumefazione che ha provocato, l'animale è soggetto a ulteriori disturbi
che vanno dall'orticaria a tachicardia, a tosse e dispnea. Se le larve si
instaurano nello speco vertebrale insorgono disturbi da compressione delle
radici e dei tronchi nervosi che si manifestano con paresi e paralisi degli arti
inferiori. L'animale colpito da
i. è deprezzato perché la
sua pelle in seguito alle numerose perforazioni non può essere usata per
la concia.