Composizioni poetiche di Sinesio, dotto bizantino vissuto fra il IV ed il V sec.
Gli
i., in tutto nove, appartengono all'ultimo periodo
dell'attività letteraria e filosofica di Sinesio, quando venne eletto
vescovo della sua città natale Cirene, benché le sue convinzioni
teoriche si avvicinassero più al neoplatonismo che all'insegnamento della
Chiesa ufficiale. In queste composizioni poetiche scritte in dialetto dorico
letterario, Sinesio esprime le proprie concezioni religiose (inni I e II), il
proprio ideale di vita (VII e IX), visioni mistiche (VIII), dandoci così
una non comune rappresentazione di come, durante il periodo ellenistico, vi
potesse essere stretto legame fra tutta la cultura tradizionale, d'impostazione
neoplatonica, e i misteri della Chiesa. Sinesio sviluppa concezioni che si
potrebbero definire gnostiche, ma tuttavia queste difficoltà di ordine
teorico non gli impediscono di accettare i caratteri essenziali del messaggio
cristiano specie per ciò che riguarda i contenuti morali di questo.