Trattamento di protezione di un materiale combustibile, mediante imbibizione o rivestimento con sostanza ignifuga, allo scopo di renderlo resistente al fuoco. Le sostanze usate con maggiore frequenza sono l'acido borico, i silicati di sodio o di potassio, il borato di sodio, l'acido fosforico; in alcuni casi si ricorre anche a materiali isolanti come il gesso o incombustibili come l'amianto. Il trattamento di i. agisce inibendo lo sviluppo dei gas in modo da non alimentare la fiamma; costituendo, per parziale fusione, un velo superficiale che limita l'uscita dei gas dall'interno della sostanza e riduce il contatto con l'ossigeno dell'ambiente; aumentando, nei prodotti di decomposizione, la concentrazione di vapore acqueo e di anidride carbonica, non infiammabili; dissipando rapidamente il calore di combustione. L'i. è applicata in particolare al legno; è obbligatoria nei locali pubblici, nelle costruzioni navali, ferroviarie e aeronautiche.