Erudito spagnolo di origine ebrea. Dopo aver soggiornato per lungo tempo a Cordova, lasciò la Spagna e iniziò a viaggiare in Italia, Francia, Egitto, Inghilterra. Scrisse opere di vario genere: poesie satiriche, giocose, amorose; commentari biblici (Pentateuco, Isaia, Profeti Minori, Salmi, Giobbe, Cantica, Ruth), considerati i migliori scritti esegetici della cultura giudeo-spagnola; opere grammaticali (La bilancia, Il fondamento della grammatica, La purezza, Fondamento del numero, Lingua pura); opere matematiche (Libro dell'uno, Libro dei numeri); opere astronomiche (Libro del Calendario, L'Astrolabio) e opere filosofiche-religiose (Fondamento del timore di Dio) (Toledo 1092 - Roma 1167).