Regione storica della Germania compresa tra il Mar Baltico, l'estuario del fiume Elba, il Mare del Nord e il fiume Eider; forma con lo Schleswig meridionale il land dello Schleswig-H. • St. - Ducato di H.: anticamente occupata dalla popolazione dei Nordalbingi, alla quale Carlo Magno impose temporaneamente il proprio controllo, la regione fu a lungo soggetta alle invasioni danesi. Germanizzata nel XII sec. dai conti di Schauenburg, che conquistarono anche lo Schleswig, dopo l'estinzione della casata nel 1459 la regione passò a Cristiano I di Danimarca; un secolo dopo, nel 1544, venne spartita tra Cristiano III e i suoi fratelli Giovanni (H.-Hadersleben) e Adolfo (H.-Gottorp). Tale spartizione fu all'origine di continui scontri nei secoli successivi tra la casa di H.-Gottorp e la corona danese. A questa situazione pose fine nel 1773 la rinuncia all'H. da parte di Paolo di Russia discendente dei Gottorp, che ebbe in cambio l'Oldenburgo. Membro della Confederazione Germanica dal 1815, lo H. (già teatro di scontri nel 1848-1850 fra Danesi e Prussiani) fu causa della guerra austro-prussiana contro la Danimarca (1863) che si concluse con la rinuncia della Danimarca a qualsiasi rivendicazione sia sullo H. che sullo Schleswig (Pace di Vienna del 1864). Incorporato nel 1866 dalla Prussia, della quale divenne una provincia, nel 1918 fu costituito come land della Repubblica Federale Tedesca. ║ Partito dello H.: raggruppamento politico svedese sostenitore della successione di Carlo Federico di H.-Gottorp alla corona di Svezia dopo la morte di Carlo XII. Il movimento, già appoggiato da Pietro il Grande di Russia, nel 1741 riuscì a far salire Adolfo Federico di H.-Gottorp sul trono di Svezia.