Uomo politico venezuelano. Fondatore del Partito socialcristiano venezuelano
(COPEI), fu costretto all'esilio dal 1950 al 1958 dalla dittatura del generale
Marcos Perez Jiménez. Tornato in patria, ricoprì dapprima la
carica di capogruppo alla Camera del suo Partito e venne poi nominato senatore
nel 1973. Segretario generale, dal 1969 al 1977, dell'Associazione
latino-americana dei partiti democristiani, nel dicembre dell'anno successivo
venne eletto alla presidenza della Repubblica, carica che mantenne fino al marzo
1984. Dal 1986 al 1989 fu Segretario dell'Internazionale Democratico Cristiana.
Nel 1995 fu eletto Segretario del Partito socialcristiano COPEI e dal 1996
è direttore della rivista «Voce e Cammino» (n. Lara
1926).