Scrittore francese. Dopo aver esordito con un volume di versi,
I
disprezzi (1883), si decise per il romanzo. Si provò dapprima col
Naturalismo alla Zola:
Monsieur Rabasson (1884),
Le cavalier
Miserey (1887),
Nathalie Madoré (1888) e
La
sovraintendente (1889). Nel 1895 scrisse un racconto che è un fine
idillio,
Eddy et Paty; intanto nelle
Confidenze di una donna
(1893) era affiorato un atteggiamento più personale, che si chiariva
sempre meglio ne
La carriera (1894) e ne
Lo scettro (1896), che
inizia la serie
Memorie per la storia della società. Notevoli tra
i romanzi della "vita cosmopolita"
I transatlantici (1897) e i
Ricordi
del visconte di Courpière (1901). Infine del 1909 sono
Le
confidenze di una donnina galante. Dopo la prima guerra mondiale,
H.
iniziava un ciclo di tre romanzi
Da una guerra all'altra (1919-21),
mostrando una maggiore apertura d'interessi morali.
H. tentò anche
il teatro, ma con scarso successo (Parigi 1862 - Chantilly 1950).