Biblista e teologo protestante tedesco. Razionalista, poi pietista, professore
dal 1826 a Berlino. Fondò e diresse fino alla morte l'"Evangelische
Kirchenzeitung"; di rigido indirizzo luterano, è il maggior
rappresentante della teologia ed esegesi "ortodossa" protestante e, avversario
di ogni forma di razionalismo, combatté la filosofia di F. Schleiermacher
e della scuola hegheliana. Scrisse opere sulle profezie messianiche e contro la
teoria documentaria del
Pentateuco, proposta da W.M.L. de Wette
(Fröndenberg, Vestfalia 1802 - Berlino 1869).