Pseudonimo di
Edithe Marrener. Attrice cinematografica americana.
Debuttò in un ruolo secondario e dovette attendere
Una donna
distrusse (1947) per rivelare le doti di grande attrice drammatica che, dopo
Questo folle cuore (1949), la consacrarono definitivamente.
Interpretò anche film spettacolari, senza rinunciare ad approfondire il
suo personaggio di donna dalla volontà tenace e dalla intensa
passionalità; ottenne due grandi premi, al Festival di Cannes, come
migliore attrice, nel 1956 per
Piangerò domani e l'Oscar nel 1958
per
Non voglio morire (Brooklyn, New York 1919 - Beverly Hills,
California 1975).