Scrittore statunitense. Fra gli scrittori americani del dopoguerra occupa un
posto di assoluto rilievo per l'originalità della sua scrittura,
caratterizzata da un'ispirazione onirico-surreale e fondata su un continuo
alternarsi di paesaggi fantastici, incubi, realtà, turbamenti psichici. A
parte l'esordio poetico con
Fiasco Hall (1943) e i quattro atti unici
riuniti in
The Innocent Party (1966),
H. è autore di
numerosi romanzi:
Il cannibale (1949);
L'oca sulla tomba (1953);
Seconda pelle (1964);
Paesaggio lunare (1969);
La morte, il
sonno e il viaggiatore (1974);
Travestimento (1976) (Stamford 1925 -
Providence 1998).