Filosofo scozzese. Fece i suoi studi a Glasgow e a Oxford. Insegnò Storia
e Filosofia a Edimburgo. La sua filosofia fonde motivi della scuola scozzese con
altri derivati dal criticismo kantiano. Tra le sue dottrine particolari, figura
quella della cosiddetta
quantificazione del predicato, che ha avuto
influsso sul posteriore sviluppo della logica matematica e simbolica. Opere
principali:
Discussioni sulla filosofia e la letteratura, Educazione e
riforma dell'università, Lezioni di metafisica e di logica (Glasgow
1788 - Edimburgo 1856).