Regione storica francese. Contea annessa insieme al territorio della riva destra
della Schelda, dopo il trattato di Verdun, alle terre assegnate a Lotario I
(843). Alla sua morte unita alla Lotaringia. Nel 925 venne annessa alla
Germania; successivamente Ottone I trasformò la parte occidentale della
regione in marca di Valenciennes. Durante il X e l'XI sec. fu teatro delle lotte
tra i conti locali Regnier, i duchi di Lotaringia e i vescovi di Liegi e
Cambrai, funzionari imperiali. La contea era anticamente limitata ad un'area
relativamente ristretta, ma riuscì progressivamente ad estendersi fino a
che, nel 1071, si costituì in principato autonomo e comprese parte dei
territori della riva sinistra della Schelda. Imparentatisi i conti di
H.
con i conti di Fiandra, i territori vennero unificati, ma quando nel 1071
Roberto I usurpò il potere nella Fiandra, furono di nuovo separati. I
conti di
H. intrapresero quindi una politica ostile verso la Fiandra,
della quale miravano a conquistare il dominio, e, nel tentativo di ottenere il
sostegno dell'Impero, trasformarono la contea in feudo legato alla chiesa
imperiale di Liegi. Baldovino V, divenuto rappresentante di Federico Barbarossa,
riuscì ad annettere alle sue terre il marchesato di Namur e la Fiandra.
Dopo la sconfitta del conte Fernando del Portogallo, genero di Baldovino VI,
successore di Baldovino V, ad opera di Filippo Augusto nel 1214, a Bouvines
iniziò ad affermarsi l'egemonia francese sulla contea. Nel 1246 essa fu
assegnata alla casa d'Avesnes imparentatasi con Margherita di
H. Nel 1280
la contea venne nuovamente divisa dalla Fiandra. Alleatasi con Filippo il Bello
contro la Fiandra, la contea acquisì per diritto di successione le contee
di Olanda e di Zelanda e la signoria di Frisia. Nel 1345 alla casa dei d'Avesnes
succedette quella di Baviera. Il matrimonio di Giacomina di Baviera con Giovanni
IV di Brabante permise l'unificazione dell'
H. con altri Stati della casa
di Borgogna sotto Filippo il Buono (1433). Da quel momento l'
H. fu
definitivamente legato alla sorte dei Paesi Bassi. L'economia del paese fu
sempre prevalentemente agricola, l'unica attività industriale, quella dei
tessuti di Valenciennes, le consentì tuttavia di darsi una struttura di
tipo urbano; nel 1114 per decreto di Baldovino II ottenne un regime autonomo. In
seguito, soprattutto a causa delle guerre di Luigi XIV, con i trattati dei
Pirenei del 1659 e di Nimega del 1678, l'
H. perse definitivamente i
possedimenti dei d'Avesnes, di Valenciennes, di Bouchain e di Maubeuge, che
furono tutti annessi alla Francia.