Scrittore e storico tedesco. Svolse la maggior parte della sua attività
di scrittore e pubblicista a Monaco di Baviera. Deciso avversario dell'Idealismo
hegeliano, fu presto conquistato da Kierkegaard, il cui pensiero
contribuì a orientarlo verso il Cattolicesimo. Critico e filosofo
stilista finissimo, maturò a lungo il suo pensiero. Tra le sue opere
critiche:
Virgilio padre dell'Occidente (1931); tra le filosofiche
Cristianesimo e cultura (1927);
Il cristiano e la storia (1935);
Della bellezza (1936). Apparvero postume nel 1947, col titolo de
Il
libro dei giorni e delle notti, le sue pagine più vibranti e umane,
affermazione di fede nello spirito e nella libertà. Eccellenti le sue
traduzioni di Virgilio, di Thompson, di Newman e dei
Diari di Kierkegaard
(Eberbach 1879 - Ustersbach 1945).