Attore drammatico statunitense. Il suo debutto fu irrilevante, ma ben presto
s'impose all'attenzione del pubblico, con l'imitazione di attori famosi, come
Kean. Esordì poi al Covent Garden di Londra, e da allora fu una star del
mondo dello spettacolo anglo-americano; fu anche impresario e lanciò
cantanti importanti come Giuseppe Mario e Giulia Gissi. Come attore si
affermò nelle parti comiche (i suoi cavalli di battaglia erano
Falstaff e i personaggi
yankee, fortemente caratterizzati), mentre
i suoi tentativi di recitare i grandi personaggi tragici shakespeariani (Hamlet,
King Lear, Richard III) non ebbero successo (New York 1800-1871).