Espressione usata nei paesi anglosassoni indicante l'atto di ingiunzione con cui
il magistrato impone al carceriere di tradurre il detenuto in sua presenza. Tale
espressione consta delle parole latine iniziali con cui si qualifica l'intero
atto di procedura. L'istituto, sviluppatosi in Inghilterra in periodo
antecedente alla
Magna Charta (1215), fu da questa sancito e poi
richiamato nella
Petition of Rights (1627) ed infine fu promulgato, il 26
maggio 1679, sotto il regno di Carlo II, nell'
Habeas corpus Act. Un
ulteriore
Act del 1816 estese le garanzie dell'
H.c. alle
detenzioni per cause civili. L'
Habeas corpus Act decreta che nessun
cittadino o straniero, eccetto che nei casi di tradimento o di fellonia, possa
essere detenuto se non in virtù di un giudizio, né arrestato per
misura preventiva senza ordine motivato dell'autorità giudiziaria
competente. L'arrestato, o chi per esso, può appellarsi ad un
writ
(ordine) di
H.c., in forza del quale l'imputato deve venire a conoscenza
della causa dell'arresto e deve, entro 20 giorni, essere tradotto davanti al
competente magistrato. In seguito all'andamento dell'interrogatorio il
magistrato statuisce in merito alla libertà personale dell'arrestato, il
quale può pertanto essere liberato, essere posto in libertà
provvisoria dietro pagamento di una cauzione oppure essere mantenuto agli
arresti. La persona posta in libertà in conseguenza di un decreto di
H.c. non potrà più essere incarcerata per lo stesso motivo.
Questa istituzione contiene gravi sanzioni contro eventuali infrazioni alla
stessa. Ad esempio il rifiuto di rilascio del
writ fa incorrere il
magistrato in un'ammenda di 500 sterline; mentre per quanto riguarda un pubblico
ufficiale l'ammenda è di 100 sterline per la prima volta, del doppio, se
recidivo, con l'aggiunta della decadenza dall'impiego, nel caso che egli ometta
di verbalizzare gli estremi dell'arresto oppure non fornisca all'arrestato o a
chi per esso (entro 8 ore dalla domanda) copia dell'atto di arresto o, infine,
muti prigione all'arrestato senza valido motivo o autorizzazione. Tale atto ha
avuto una importanza fondamentale per lo sviluppo in senso democratico del
diritto dei Paesi anglosassoni. Esso fu però in più occasioni
sospeso o non applicato tanto in Inghilterra quanto in America. Così, ad
esempio, venne limitato dal presidente Lincoln durante la guerra civile (24
settembre 1862) e, più recentemente, durante la seconda guerra mondiale
esso ha dato luogo a vivaci controversie per i numerosi casi di arresti, non
seguiti da processo, di cittadini americani di origine tedesca o giapponese. La
clausola di
H.c. può comunque essere sospesa solo in caso di gravi
turbamenti dell'ordine sociale. Molte delle attuali costituzioni del mondo
occidentale si sono ispirate, in misura più o meno rilevante,
all'
Habeas corpus Act.