Codice miniato acquistato agli inizi del XVI sec. dal cardinale Domenico
Grimani. Conservato dapprima col tesoro di San Marco, dal 1801 è esposto
nella Biblioteca Marciana di Venezia. Si compone di 832 fogli di grande formato,
ognuno dei quali decorato con un fregio in margine che contiene più di
cento miniature, opera di diversi artisti. Alcune miniature, tra le quali quelle
del calendario riproducenti le occupazioni dei mesi, sembrano doversi attribuire
a Simon Bening, ultimo miniatore fiammingo di rilievo; altre, ad esempio quelle
che illustrano il testo con scene ispirate al Vecchio ed al Nuovo Testamento, o
quelle che descrivono le feste dei santi, sono attribuite a Jan Gossaert
(Mabuse) e Gerard de Gand.