Signori, poi principi, di Monaco. Ramo dell'omonima famiglia genovese (V. GRIMALDI). Acquistata Monaco con Carlo I, la famiglia vi si stabilì definitivamente nel 1419. La continuità della dinastia fu assicurata a partire da Giovanni I (m. 1454) che, rimasto signore unico di Monaco dal 1427, fissò nel suo testamento particolari disposizioni di successione, in base alle quali, in assenza di figli maschi, la Signoria si sarebbe dovuta trasmettere allo sposo o a un discendente di una G., con l'obbligo che questi ne assumesse il cognome e le armi. Questo evento si verificò con la nipote di Giovanni I, Claudina (m. 1493), che nel 1457 cedette i diritti sulla Signoria di Monaco al marito Lamberto, del ramo dei G. di Antibes, il quale per un certo periodo (1463-69) tenne anche la Signoria di Ventimiglia. Succedettero poi i figli Giovanni II (m. 1505) e Luciano (m. 1523); quest'ultimo, durante il suo periodo di governo, respinse un tentativo da parte dei Genovesi di prendere la città (1507) e ottenne da Luigi XII il riconoscimento dell'indipendenza e della sovranità di Monaco (1512). Agostino (m. 1532), succeduto a Luciano, ne proseguì la politica di salvaguardia della Signoria dalle mire francesi, ponendosi sotto la protezione di Carlo V (1529), dal quale ottenne anche dei feudi nel Regno di Napoli. Onorato II (m. 1662), nel 1659, assunse per primo il titolo di principe. Luigi I (m. 1701), nel 1678, promulgò gli Statuti del Principato (Code Louis). L'ultimo rappresentante maschile della linea di Lamberto fu Antonio I (1667-1731), figlio di Luigi, principe di Monaco e duca di Valentinois dal 1701 al 1731. La figlia minore ed erede di quest'ultimo, Luigia Ippolita (1689-1751), sposò nel 1715 J.F.L. de Goyon-Matignon, conte di Thorigny che, in ordine alle disposizioni di Giovanni I, assunse il cognome e le armi dei G., succedendo al suocero con il nome di Giacomo I (1731-1733) e dando origine alla seconda casa G. Nel 1733 Giacomo I abdicò in favore di Onorato III (m. 1795), che negli ultimi anni della sua vita fu costretto all'esilio (1793), in seguito all'occupazione del Principato da parte dei rivoluzionari francesi. Con il Trattato di Vienna (1815), che poneva Monaco sotto il protettorato del Regno di Sardegna, il Principato fu restituito ai G., che ne ripresero possesso con Onorato IV (m. 1819); quest'ultimo, nel 1818, promulgò il primo Codice Civile monegasco. Tra i suoi successori, vi furono: Florestano I (1841-1856); Carlo III (m. 1889), che cedette i suoi diritti su Mentone e Roccabruna alla Francia (1861); Alberto I (1848-1922). La seconda casa G. si estinse nel 1949, alla morte di Luigi II; sua figlia Charlotte aveva sposato (1920) il conte P. di Polignac, che assunse il cognome e le armi della famiglia, mantenendoli anche dopo il divorzio dalla moglie (1930). La terza casa G. ebbe inizio nel 1949 con Ranieri III (1923-2005), nato dal matrimonio tra Charlotte e il conte di Polignac. Nel 1956 il principe sposò l'attrice americana Grace Kelly (V. KELLY, GRACE), che morì in un incidente d'auto nel 1982, da cui ebbe tre figli, Caroline (n. 1957), Alberto (n. 1958) e Stéphanie (n. 1965). Nell'aprile 2005, alla morte di Ranieri, venne designato successore al trono il figlio Alberto. Il nuovo principe prestò giuramento nel mese di luglio.