Compositore italiano. Dopo un periodo trascorso a Ferrara come maestro di
cappella dell'Accademia della Morte, della chiesa dello Spirito Santo (1610) e
del Duomo (1616), divenne maestro del coro di San Marco a Venezia. Quindi si
recò a Bergamo, dove diresse la cappella di Santa Maria Maggiore. Scrisse
musica sacra e profana; sviluppò il mottetto ed il madrigale concertati,
usando per primo il termine
cantata nella forma veneziana di
cantada (Sicilia, seconda metà del XVI sec. - Bergamo 1630).