Generale cubano. Partecipò alla rivolta del 1868 organizzata
dall'avvocato C.M. de Céspodes con la quale creoli e negri chiedevano
l'abolizione della schiavitù e il suffragio universale. Sconfitto dagli
Spagnoli a Palo Seco nel 1873, ministro della Guerra nel 1876, dopo dieci anni
di guerra (1878) firmò il patto di El Zanjon che decretava l'abolizione
della schiavitù e l'organizzazione di municipalità. Dopo esser
stato nella Giamaica e nell'Honduras, nel 1885 si trasferì negli USA da
dove nella primavera del 1895, a fianco dello scrittore rivoluzionario
José Martií, organizzò un esercito e sbarcò a Cuba
per dare inizio alla guerra di indipendenza. Grazie all'intervento degli USA,
gli Spagnoli furono sconfitti e
G. lavorò alla costruzione della
nuova Repubblica cubana (Bani, Santo Domingo 1836 - L'Avana 1905).