Città (503.000 ab.) della Bielorussia, sulla riva destra del Soz,
affluente dello Dnepr, in una regione di paludi e boschi. È capoluogo
dell'omonima provincia. Commercio molto attivo (lana, lino, legname) e
importanti industrie (fonderie, fabbriche di macchine agricole, vetrerie,
zuccherifici, molini). Notevoli sono il castello Paskevič, ora museo di
storia, e la cattedrale. • St. - Di notevole importanza strategica, nella
seconda guerra mondiale, fu il centro di una grande battaglia, e cadde in mano
dei Tedeschi (1941). Restò in loro possesso sino al 1943.