Scrittore inglese. Studiò all'Owen College di Manchester indirizzandosi
all'insegnamento. Si recò dapprima in America, nella speranza di
guadagnarsi la vita scrivendo. Nel 1877 passò in Germania, a Jena, e
visse dando lezioni private. Tornato a Londra l'anno seguente, sofferse ancora
la miseria, finché un legato di un centinaio di sterline gli
consentì di pubblicare
Workers in the Dawn, 1880 (Lavoratori
all'alba). Nel 1886 fu in Italia e in Grecia; vi ritornò nel 1897 e
nacque così il libro di viaggio
Lungo il Mar Jonio. Trascorse gli
ultimi tempi della sua vita travagliata nei Pirenei, dove si era recato per
rimettersi dall'inesorabile malattia che lo minava.
G. rivela l'influsso
della tradizione del romanzo inglese, soprattutto di Dickens sul quale scrisse
un bellissimo saggio critico nel 1898; subì anche l'influsso della scuola
naturalista francese. Tra la sua abbondante produzione:
Isabel Clarendon;
Demos; Thyrza; Il mondo delle tenebre; Via dei morti di fame; Donne scompagnate;
Diario intimo di Enrico Ryecroft (Wakefield, Yorkshire 1857 -
Saint-Jean-de-Luz, Bassi Pirenei 1903).