(nata
Gay). Scrittrice francese. Figlia di Sophie Gay e moglie
del giornalista e uomo politico Emile de Girardin. In un primo periodo
collaborò a "La Muse Française" e fu autrice di poesie di
intonazione elegiaca (
Le suore di Santa Camilla, Maddalena, Ourika, La
visione di Giovanna d'Arco). Dopo il matrimonio con Emile si dedicò
al nuovo genere delle cronache brillanti di Parigi: larga eco ebbe la rubrica
Lettres parisiennes, pubblicata nel quotidiano "La Presse" dal 1836 al
1848. Scrisse inoltre numerosi romanzi (
Il monocolo, 1821;
Il marchese
di Pontanges, 1835;
La croce di Berny, 1846) e opere teatrali (
La
scuola dei giornalisti, 1840;
Giuditta, 1843;
Cleopatra, 1847;
La gioia fa paura, 1854) (Aquisgrana 1804 - Parigi 1855).