Pseudonimo di
Giovanni Buralli. Settimo generale dell'ordine francescano.
Entrato nell'ordine dei frati minori nel 1233, ne divenne ministro generale nel
1247, succedendo a Crescenzio da Iesi. Visitò i conventi dell'ordine in
Inghilterra, Francia e Spagna, predicando la semplicità e l'umiltà
come regole fondamentali di vita cristiana. Deposto da San Bonaventura nel 1257,
per aver difeso i gioachimiti e gli spirituali, venne inviato nel convento di
Greccio dove condusse vita ascetica per oltre trent'anni. Inviato a
Costantinopoli nel 1288, morì durante il viaggio (Parma 1208 circa -
Camerino 1289).