Erudito greco. Per l'educazione del figlio Settimio raccolse circa 500
componimenti poetici e in prosa in un'antologia intitolata
Quattro libri di
luoghi, di sentenze, di precetti. Nel Medioevo l'opera complessiva venne
divisa in
Egloghe fisiche e etiche (2 libri) e
Florilegio (2
libri). Originariamente il primo libro riportava passi di natura filosofica
sulla fisica e la metafisica; il secondo e il terzo contenevano brani
riguardanti la logica e l'etica; il quarto libro infine riportava sentenze sulla
politica e la famiglia. L'opera di
G.S. risulta di grande interesse per i
contemporanei, in quanto contiene numerosi frammenti di opere ormai perdute
(Stobi, Macedonia V sec.).