eXTReMe Tracker
Tweet

Giordano.

Fiume (360 km) della Palestina. Trae origine da tre sorgenti, scaturenti al piede del grande massiccio di Hermon (860 m). I tre rami, si congiungono nella piana di Hüle, in parte pantanosa, ed occupata nella sua sezione meridionale da una formazione lacustre (lago Hule), dai limiti mutevoli secondo le stagioni. In seguito il G. si versa nel lago di Tiberiade (o di Genesaret). Più a Sud si unisce ad esso, da sinistra, il fiume Yarmuk, suo maggiore affluente, e a destra vi si apre con la sua foce orientale la valle di Esdrelon. Più oltre, il G. s'incanala in una profonda fossa, chiamata Ghor dagli Arabi e larga da 12 a 20 km. Il G. sfocia nel Mar Morto. • Rel. - La singolare importanza che ha il G. nella storia biblica dipende dall'essere linea di confine e valido baluardo contro i vicini popoli d'Oriente. Nella Bibbia il passaggio del G., effettuato sotto la guida di Giosuè, è considerato quale vera e propria presa di possesso della Terra Promessa. Nel Nuovo Testamento il G. è il fiume sacro per eccellenza, le cui acque simboleggiano la purificazione spirituale operata dal battesimo. Nell'arte paleocristiana e bizantina, il G. è rappresentato, nella scena del Battesimo di Cristo, secondo il tipo classico della personificazione del fiume, come un vecchio barbuto e ignudo, coronato di canne e di erbe palustri.