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Jeux interdits). Film francese diretto da René Clément
(1951). Interpreti principali: Brigitte Fossey e Georges Poujoly. Leone d'oro
alla Mostra di Venezia del 1952. Il film, notevole per l'analisi delle
ripercussioni degli orrori della guerra sui bambini, narra la storia di
Paulette, una bimba che ha perso i genitori durante le incursioni aeree tedesche
su Parigi del giugno 1940. Le bombe hanno ucciso anche il suo cagnolino e
Paulette, aiutata da un giovane amico, Michel, incontrato in un villaggio
durante la fuga dalla capitale, vuole dargli sepoltura. Perciò i due
bambini costruiscono un cimitero. Ma i loro "giochi proibiti" vengono
interrotti. Paulette è riconsegnata alla nonna ma, traumatizzata dalla
guerra, non sembra particolarmente colpita dalla lontananza dell'unica persona
cara che le è rimasta. Solo nel finale la bimba, in cui è tornato
a vivere il sentimento dell'amicizia, invoca il nome di Michel.