Poeta belga di lingua francese. Fu uno dei più attivi fautori del
rinnovamento letterario del Belgio sostenuto dalla rivista "Jeune Belgique".
Ammiratore di Baudelaire, scrisse, imitandolo, una raccolta di poesie intitolata
La notte. Ritrovata più tardi, una propria dimensione autonoma,
diede in
Ciliegio fiorito, Prometeo e
Jona un saggio più
chiaro del suo temperamento di poeta mistico (Bruxelles 1858-1924).