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Gibson, Mel.

Pseudonimo di Mel Columcille Gerard Gibson. Attore, regista e produttore cinematografico australiano di origine statunitense. Trasferitosi a 12 anni in Australia, si iscrisse alla Scuola di arte drammatica di Judy Davis e si laureò all'università del New South Wales di Sydney. Parallelamente, iniziò una regolare attività artistica nella South Australia Theater Company, recitando in Morte di un commesso viaggiatore, Aspettando Godot e in varie opere shakespeariane. Nel 1977 interpretò il ruolo di un surfista nel suo primo film dal titolo Summer city, un'estate di fuoco di Christopher Fraser. La sensibile interpretazione di Tim - Un uomo da odiare (1979) di Michael Pate gli valse l'attenzione dei produttori, che lo vollero come protagonista di Mad Max (1979) di George Miller, la fortunata pellicola fanta-apocalittica che avrebbe avuto i due seguiti Mad Max - Il guerriero della strada (1981) e Mad Max - Oltre la sfera del tuono (1985), con cui ottenne un grande successo internazionale. Amato dal pubblico per il suo fascino e per l'autenticità con cui è in grado di portare sullo schermo figure di uomini onesti e idealisti, negli anni dimostrò il suo talento e la sua versatilità recitando in pellicole di generi diversi. Tra le più significative citiamo: Gli anni spezzati (1981) e Un anno vissuto pericolosamente (1982) di Peter Weir; Il Bounty (1984) di Roger Donaldson; Il fiume dell'ira (1984) di Mark Rydell; Fuga d'inverno (1984) di Gillian Armstrong; Arma letale (1987) di Richard Donner, che spopolò a tal punto da avere tre seguiti (Arma letale 2, 1989; Arma letale 3, 1992; Arma letale 4, 1998, sempre dello stesso Donner); Tequila connection (1988) di Robert Towne; Amleto (1990) di Franco Zeffirelli; Due nel mirino (1990) di John Badham; Amore per sempre (1992) di Steve Miner; Maverick (1994) e Ipotesi di complotto (1997) ancora di Richard Donner; Ransom - Il riscatto (1996) di Ron Howard; The million dollar hotel (2000) di Wim Wenders; Il patriota (2000) di Roland Emmerich; What women want - Quello che le donne vogliono (2000) di Nancy Meyers; We were soldiers - Fino all'ultimo uomo (2002) di Randall Wallace; Signs (2002) di M. Night Shyamalan; The singing detective (2003) di Keith Gordon; Under and alone (2006) di Antoine Fuqua. Nel 1992 G. fondò la casa di produzione ICON, mentre l'anno successivo esordì dietro la macchina da presa con L'uomo senza volto, da lui stesso interpretato. Fu regista e interprete anche del film storico Braveheart (1995), con cui si aggiudicò due Oscar (miglior film e migliore regia) e il Golden Globe per la regia. Nel 2004 sceneggiò e diresse il controverso colossal religioso La Passione di Cristo. Nel 2005-06 diresse Apocalypto, dedicato alla civiltà dei Maya prima dell'arrivo dei conquistadores spagnoli. Fervente cattolico, poco amante del clamore, nel 1997 G. aveva ricevuto la più grande onorificenza australiana: la AO (Officer of the Order of Australia) (n. Peekskill, New York 1956).
Mel Gibson vincitore di due Oscar con "Braveheart" nel 1996