Imperatore moghul dell'India. Salì al trono nel 1605 succedendo al padre
Akbar e in questa occasione cambiò il proprio nome, Selim, in quello
dinastico di
G. (ovvero Conquistatore del mondo). Nel corso del suo Regno
fu soggiogato dalla personalità della moglie persiana Nur Giahan, la
quale introdusse alla corte moghul influssi politici e culturali persiani; fu
inoltre costretto ad affrontare continui scontri con i feudatari, che
costituivano una minaccia per l'unità territoriale e politica
dell'Impero. Pochi mesi prima della morte venne imprigionato, insieme alla
moglie, dal figlio Shah Giahan, in contrasto con lui a causa della sua politica
filopersiana (1569 - Kashmir 1627).