Storico della letteratura russa. Si distinse per la profonda preparazione
filosofica e l'interesse biografico, rivolto specialmente alle
personalità del periodo 1830-1850, uno del più ricchi di
idealità morali e sociali in tutta la storia russa. La sua
attività di giornalista si svolse prevalentemente in riviste liberali
come "Russkaja mysl"' (Il pensiero russo), "Vestnik Evropy" (Il messaggero
d'Europa). Tra i suoi studi di maggior impegno sono da ricordare quelli su
Ogarëv, su Griboedov, sul decabrista Krylov, su Caadaev, su Puškin
(Kisinev 1869 - Mosca 1925).