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Gargantua.

Titolo di un romanzo pubblicato da un anonimo scrittore francese a Lione nel 1532, e la cui completa indicazione è Les grandes et inestimables cronicques du grant et enorme geant Gargantua (Grandi e inestimabili cronache del grande ed enorme gigante Gargantua). Alcuni critici hanno voluto vedere in questo romanzo la penna di Rabelais, che com'è noto riprese poi gli stessi personaggi per la sua grande opera Gargantua e Pantagruel, ma un'attenta analisi dimostra le profonde differenze, innanzitutto stilistiche, che corrono fra le due opere, differenze tali che fanno pensare che lo scrittore francese s'impossessò semplicemente di alcuni personaggi per poi creare intorno ad essi una vicenda assai più complessa ed articolata. In G. il mago Merlino, per aiutare re Artù, crea due giganti, Grangola e Galamella, i quali a loro volta generano Gargantua, che all'età di sette anni viene avviato a corte, dove crea non pochi danni per le sue mostruose dimensioni. Dopo aver visitato Parigi, Gargantua incontra il mago Merlino che, fattolo salire su una nuvola, lo manda in Inghilterra per aiutare re Artù alle prese con il popolo di Gog e Magog che sta avendo la meglio su di lui; l'arrivo del gigante è determinante ai fini della battaglia, e Gargantua riceve così dal re gloria ed onori. In successive e sempre più strabilianti avventure, dal sapore farsesco, Gargantua sconfigge Irlandesi e Olandesi, uccide uno smisurato gigante che minacciava Artù ed infine fa prigionieri più di cinquanta nobili nemici "segregandoli" in un suo dente cariato. Dopo aver così servito re Artù per più di duecento anni, Gargantua viene portato nel regno delle fate da Morgana e Melusina e, asserisce l'anonimo autore, ancor oggi vive lì fra i più valorosi guerrieri della storia. Come già si accennava all'inizio, G. è un romanzo di non grande valore letterario ed artistico, essendo anche spesso impacciato e fumoso, ma tuttavia viene ricordato nella storia della letteratura francese come punto di partenza per la successiva, grande opera di Rabelais.