Zool. - Genere di uccelli della famiglia galbulidi, ordine dei piciformi. Ne
fanno parte alcune specie delle foreste vergini del Sudamerica; tra queste la
Galbula galbula che gli indigeni del Brasile chiamano
Jacamar
verde. È un uccello lungo intorno ai 21 cm con piumaggio di color
verde-oro sulle parti superiori e rosso-ruggine su quelle inferiori, come le
timoniere laterali, che però presentano gli apici verdi. Caratteristica
del maschio, una macchia bianca sulla gola, mentre nella femmina la macchia
è rosso gialla. Queste
g. hanno il becco lunghissimo e sottile e
pare che si nutrano solo di libellule e di farfalle; per questo motivo amano
posarsi sui rami pendenti sull'acqua. Altra specie è
G. dea, nota
localmente come
Jacamar del paradiso, dai costumi riservatissimi e
solitari; passa ore intere posata sul ramo di un albero, immobile, pronta
però a scattare in volo per afferrare un insetto che le si avvicini.
Tutte le
g., maschi e femmine, cooperano alla costruzione del nido, alla
cova e all'allevamento della prole. I piccoli presentano le penne avvolte entro
tubicini d'aspetto ceroso che conferiscono loro uno strano aspetto di
ricci.