Pittore inglese. Proveniente da una famiglia di artigiani della lana di un
villaggio tra l'Essex e il Suffolk, all'età di 14 anni venne inviato a
Londra, ove conobbe G. Hayman, che esercitò una notevole influenza sulla
sua formazione psicologica, e Hubert Gravelot, incisore e illustratore francese
amico di Hogart, Boucher e Fragonard. Nel 1749, dopo aver sposato una figlia
illegittima del duca di Beaufort, ritornò a Sudbury e vi rimase fino al
1759 dedicandosi al genere paesaggistico e al ritratto. Nel 1759 si
trasferì a Bath, località alla moda ove divenne ritrattista
preferito della "bella società". Contemporaneamente studiava Rubens, Van
Dyck, i paesaggi olandesi, approfondendo notevolmente le proprie nozioni
tecniche e coloristiche e affrontando il problema della resa dei fenomeni di
luce fredda. A partire dal 1761
G. espose le proprie opere alla London
Society of Artists e nel 1768 fu tra i membri fondatori della Royal Academy,
unico ritrattista non londinese. Nel 1767 si stabilì a Londra, stanco del
frivolo ambiente di Bath. Quasi subito si manifestò palesemente la
rivalità fra
G. e Joshua Reynolds, allora al culmine della
carriera. A Londra l'artista conseguì il successo solo a partire dal
1780, quando si affermò come ritrattista favorito della famiglia reale.
Pur lavorando su commissione,
G. si sforzò di analizzare
psicologicamente il personaggio ritratto, come è evidente nel
Ragazzo
in blu, finissima realizzazione in tutte le variazioni e le sfumature
dell'azzurro, indicato da gran parte della critica come il suo capolavoro. Nella
maggioranza delle sue tele, comunque, tese a diminuire l'importanza della figura
centrale accentuando quella del paesaggio di fondo e degli animali:
G.
è indicato infatti come il primo paesista e animalista del Settecento
inglese, e per studiare meglio l'anatomia degli animali da ritrarre,
realizzò calchi in gesso. Dal 1780 in poi dipinse quadri a soggetto,
definiti da Reynolds dipinti di "fantasia", notevoli soprattutto per la fusione
tra personaggio, ritratto e ambiente, e per le atmosfere lievemente incantate
paragonabili a quelle di Watteau. La leggerezza, la raffinata eleganza, il
compiacimento virtuosistico che pervadono l'opera di
G. corrispondono
direttamente al clima dell'Inghilterra all'epoca della massima espansione e
della formazione di una nuova aristocrazia, formata dai ceti della borghesia
mercantile in ascesa. Dal 1784
G. si staccò dalla Royal Academy e
cominciò a gestire personalmente le proprie esposizioni. Tra le altre
opere più famose:
La passeggiata mattutina, Paesaggio con ponte,
Ritratto della Signora Siddons (Sudbury, Soffolk 1727 - Londra
1788).