Generale goto dell'Impero d'Oriente, salito agli alti gradi sotto Teodosio.
Accompagnò Stilicone in una spedizione in Grecia contro Alarico. Di
religione ariana, pretese una chiesa in Costantinopoli per i suoi
correligionari, ma il popolo, infuocato dalle parole di San Giovanni Crisostomo,
insorse. Sconfitto e bandito,
G. andò a saccheggiare la Tracia,
ritirandosi al Nord del Danubio, ma fu ucciso da un comandante unno di nome
Ulderico (m. 400).